Autunno

Autunno

Doveva essere un post di foto. Purtroppo le foto non sono venute come volevo io, troppa pioggia. E’ vero che le riduco, ma la luce è sbagliata e bla bla bla. E quindi ho cambiato il post

Il primo foliage

Nel bosco – con la pioggia (molta)

Il bosco ha una sua Anima, fatta di pelle, ossa e carne: muschio, alberi e terra.

Se rimani in silenzio e chiudi gli occhi avverti il battito del vento, il suo respiro lento. Lo senti giocare tra i rami, sfiorare le foglie. Cogli la caduta, il profumo della pioggia sui funghi, i capelli degli alberi colorarsi di rosso e di giallo. Aghi di pino. Presto le giornate si accorceranno e cercherai altre storie…

***

Il mare mi consuma, mi stordisce. Il mare è per la poesia, la campagna è per la tragedia, le foreste… ecco le foreste…

Tutto questo per dire che l’autunno, gli alberi, le foglie riescono a portarmi altrove. E oggi, che è stata una giornata piena di sorprese, ho iniziato un nuovo racconto.

Ringrazio Francesco Scarlata per aver letto e apprezzato “Al tempo dei lupi” https://www.instagram.com/silme_writing/

Musica del post – incasinata come me (grazie Jon)

E come sempre… se noi ombre vi abbiamo offeso, per poterci dare il perdono fate conto di aver dormito mentre queste visioni apparivano e che a mostrarvi paesaggi immaginari sia stato un sogno. Signori non ci rimproverate, se ci perdonate rimedieremo. 

Il vero post… la prossima volta

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